Crostata nonna

Crostata nonna: tradizione e gusto con crema e pinoli

20 Marzo 2019cuoredifrolla
Rate this post

Crostata nonna con crema e pinoli un dolce super classico, super goloso e super noto. Una crostata nonna da preparare sempre (estate e inverno), in tutte le occasioni perché con il suo apple é sempre la benvenuta!

Ricetta crostata nonna girovagando su internet trovi moltissime interpretazioni di questa crostata fino a risalire alla prima ricetta del ristoratore Guido Samorini che inventò questo dolce nuovo, fuori menù. La scelta di questo nome cosi familiare è dovuto dalla scelta di ingredienti molto semplici.

La ricetta originale della crostata nonna è segretissima e sembra che Guido prima di morire l’abbia affidata a sua allieva.

Ora provo a raccontarti la mia versione della crostata nonna una frolla al limone cotta in bianco e farcita con crema pasticcera. Decorala con tanti tanti pinoli e tanto tanto zucchero a velo. Puoi preparare la pasta frolla e la crema pasticceria anche in anticipo e poi assemblare il tutto il giorno stesso con una ”cascata” di pinoli e zucchero a velo.

Preparala, assaggiala, condividila e regalala!

“Un regalo” crostata nonna che appena lo scarti profuma di crema alla vaniglia e di cose buone!
Appena lo vedi hai voglia di prenderlo a morsi fino all’ultima briciola e che ti “regalerà” un ghiottosissimo bis!

Un regalo che avrai voglia di replicarlo, di condividerlo e di regalarlo altre 1000 volte!

Le mie parole ti indurranno a replicarla?
Se dovessi prepararla inserisci #frollainnamorata il mio hashtag di Instagram e te la condivido con piacere nelle storie.
Curiosi di sapere qualcosa in piĂą #frollainnamorata? Ti lascio il link del post dedicato.

Ora ti lascio la ricetta della crostata nonna, seguila passo dopo passo e ti prometto una delizia frollosa che non tarderai a replicare. Parola di cuore di frolla!

P.S. Ecco le golose opzioni: aromatizza la crema pasticcera con la scorza bio della scorza di mandarino oppure d’arancia; arricchisci la crema pasticcera con le gocce di cioccolato oppure con i pinoli.

Crostata nonna

  • 150 gr. di burro
  • 50 gr. di zucchero a velo
  • 1/2 limone biologico grattugiato
  • 30 gr. di tuorlo
  • 220 gr. di farina 00 biologica
  • 1 gr. di sale

Crema pasticcera

  • 150 ml. di latte intero
  • 100 ml. di panna
  • 1/2 scorza di limone biologico
  • 1 gr. semi di bacca di vaniglia biologica
  • 100 gr. di zucchero a velo
  • 50 gr. di tuorli
  • 20 gr. di amido di mais
  • 10 gr. di farina 00

Decorazione

  • 50 gr. di pinoli
  • q.b. di zucchero a velo

Frolla

  • Miscela e setaccia la farina con il sale.
  • Nella planetaria con lo scudo oppure manualmente amalgama il burro con lo zucchero a velo e la scorza grattugiata del limone biologico.
  • Aggiungi i tuorli.
  • Ultima con le polveri.
  • Impasta velocemente fintanto che il composto risulta liscio e omogeneo.
  • Avvolgi il panetto nella pellicola.
  • Passaggio in frigo per 2 ore (preferibilmente tutta la notte).
  • Stendi la frolla in modo da ottenere uno spessore di 3 mm.
  • Fodera uno stampo da crostata da 20 cm.
  • Passaggio in forno statico a 170° per 30 minuti.

Crema pasticcera

  • Porta a ebollizione il latte con la panna a 80/85° con metĂ  dose di zucchero semolato, i semi della bacca di vaniglia biologica e la scorza di 1/2 limone biologico.
  • Sbatti con la frusta i tuorli insieme al restante zucchero semolato.
  • Aggiungi l’amido di mais e la farina setacciata.
  • Versa il mix filtrato di latte bollente e panna nel composto dei tuorli.
  • Riporta la crema sul fuoco a fiamma bassa, sempre mescolando, per circa 5 minuti.
  • Appena la crema inizia ad addensare, spegni la fiamma e continua a girare a fornello spento fino al momento in cui è completamente addensata.
  • Stendi la crema su una teglia e copri a contatto con la pellicola.
  • Passaggio in frigo per almeno 2 ore.

Ed ora il disordine scomposto prende forma

  • Farcisci il guscio di frolla con la crema pasticcera.
  • Decora con i pinoli.
  • Spolverizza con una nuvola di zucchero a velo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articolo Precedente Prossimo Articolo