Cecilia Campana è il suo pensiero. Per ottenere un risultato raffinato bisogna sapersi fermare a pochi elementi ben calibrati, originali. In poche parole non farsi prendere dal timore di non “riempire” abbastanza. L’occhio deve potersi soffermare su singoli dettagli e non essere sopraffatto da un insieme indecifrabile. 

Intervista esclusiva a Cecilia Campana: il percorso internazionale di una cake designer di successo

2 Febbraio 2023cuoredifrolla
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Benvenuti al post d’eccellenza con l’intervista a Cecilia Campana, nota cake artist nell’ambito del wedding cake a livello internazionale.

La maestria di Cecilia Campana è un mix perfetto di professionalità, generosità, talento, maestria, cuore, creatività e un tocco di magia (dolci da favola i suoi capolavori!).

L’affascinante mondo del cake design interpretato da Cecilia Campana cake artist d’eccellenza.

Il lavoro di Cecilia Campana è il frutto di esperienze internazionali e trasversali che si sono intersecate prima, e culminate poi, con riconoscimenti a livello internazionale.

Ecco a voi, servita su una pasta di zucchero … ops! su un vassoio d’argento, l’intervista a Cecilia Campana cake artist a livello internazionale.

Come ha iniziato il suo percorso formativo Cecilia Campana cake artist?
La mia carriera è cominciata in un settore piuttosto diverso. Mi sono laureata in Comunicazione pubblicitaria a Urbino e dopo un master di due anni in Inghilterra ho dato vita ad un’azienda di comunicazione digitale.

Ho sempre avuto una particolare attrazione per tutti i percorsi creativi, che ho coltivato nella moda, disegnando e cucendomi abiti, nel restauro di mobili, nella reinterpretazione di vecchi oggetti trovati nei mercatini. Nel 2009, grata della nuova vita che mi è stata concessa dopo aver sconfitto un tumore, decido che è il momento di ricordare ogni anno con qualcosa di memorabile e che la cadenza la daranno i compleanni dei miei figli. Scorrendo idee per torte di compleanno originali, scopro la pasta di zucchero.

Nulla di più esaltante della pasta di zucchero e capace di fondere la creatività con la passione di costruire qualcosa di reale e delizioso.

Da lì si apre la porta su un mondo capace di stimolare continuamente la mia perenne curiosità. Un’incessante ricerca di tecniche e soluzioni per rappresentare forme e geometrie che tanto mi affascinano e che si ritrovano poi in tutto il mio percorso creativo.

Molto di quello che ho prodotto è frutto di sperimentazione, ma anche di capacità acquisite nell’uso dei materiali seguendo corsi specifici per la creazione di fiori realistici, decorazioni con la ghiaccia reale e modelling, con artiste specializzate in ognuna di queste tecniche.

Qual’è il dolce decorativo Cecilia Campana che facevi da piccola e come lo rifaresti oggi?
I dolci che facevo da piccola erano quelli col Dolceforno.

Erano più delle mini “frittate” poco appetibili agli occhi che dei veri e propri dolci gustosi. Ma l’idea del mini dessert da sfornare e decorare è sicuramente quella che oggi più si avvicina al mio concetto di coccola dolce e di piacere a fine evento. Una minicake decorata (vera miniatura della wedding cake), che riprenda i colori e i decori in forma minuta stimola l’assaggio senza appesantire. Preferisco di gran lunga in un piatto 2-3 minicake sia visivamente che a livello di varietà di gusto, alla tradizionale fetta di torta non sempre così emozionale una volta posta nel piatto. 

In tre parole come definiresti le Tue creazioni?
Non amo mai definirmi, mi suona sempre auto celebrativo e rischierei di allontanarmi da quella che è effettivamente la percezione degli altri. Posso raccontare quello che trovo scritto e che mi dicono gli altri delle mie creazioni? Raffinate, uniche, riconoscibili. Ho scelto un settore, quello delle wedding cakes, che deve essere raffinato per natura, seguo quello che è il mio istinto personale e soprattutto la regola “less is more”.

Per ottenere un risultato raffinato bisogna sapersi fermare a pochi elementi ben calibrati, originali. In poche parole non farsi prendere dal timore di non “riempire” abbastanza. L’occhio deve potersi soffermare su singoli dettagli e non essere sopraffatto da un insieme indecifrabile. 

Amo l’equilibrio dei colori e molto il bianco, che fa paura a molti per la sua uniformità. Lo trovo un colore che può dire molto se sfruttato con forme e geometrie particolari, quelle stesse che aiutano a rendere riconoscibile il mio stile. Uno stile un po’ folle per la meticolosità con cui lo porto avanti e mai uguale a nessun’altra perché non trovo nessuno stimolo creativo a riprodurre qualcosa di già esistente. Mi annoierei e la noia è nemica della creatività. 

Come nascono le tue creazioni? 
Le mie idee nascono in modo estemporeneo, non c’è un momento preciso in cui vedo materializzarsi un’idea. Gli stimoli, come per tutti i creativi arrivano da quello che si osserva.

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Può essere un elemento della natura, il particolare di un vestito, un oggetto, un gioiello. E’ comunque sempre un dettaglio a ispirarmi a tal punto da vederlo poi materializzarsi sotto forma diversa, per colori o forme sulle mie creazioni. Faccio un esempio, la torta con la quale ho vinto il primo premio della categoria Wedding Cake e il Best in Show al Cake International on Screen UK nel 2021 nasce dall’osservazione della corteccia di un albero che ho poi reinterpretato con i miei canoni. Lo studio dell’armonia delle forme è il punto di partenza. La dimensione, le proporzioni e l’originalità della struttura, sono la base strategica da cui poi la creatività dei colori e dei decori prendono vita.

Le forme standard per me, prosegue Cecilia Campana, hanno meno appeal di una forma originale e innovativa. Da queste nascono le idee di vuoti e pieni che sono un elemento che si ritrova in quasi tutte le mie creazioni, perché danno una profondità e dinamicità unica.

L’occhio non si ferma all’impatto generale, ma inizia a soffermarsi sui i particolari, che in tutte le torte di Cecilia Campana cake design sono gli elementi differenzianti.  

Con i vuoti e i pieni spesso accompagno il quilling, in tutte le sue accezioni; mi consente di creare degli effetti tridimensionali che danno spessore ai disegni in un gioco di luci e ombre difficilmente replicabile in altro modo.


L’intervista volge al termine e io ringrazio infinitamente Cecilia Campana cake artist per l’intervista che ha concesso al mio blog e per aver pregiato con i suoi preziosi consigli la my family virtuale del ❤️ e me per la realizzazione dei biscotti pasquali, natalizi e di San Valentino, fiore all’occhiello del Caffè frolloso Edizione straordinaria.

Ora ti lascio i trucchetti che ci ha regalato Cecilia Campana su come realizzare la decorazione dei biscotti di San Valentino. La ricetta dei biscotti appositamente realizzati per la copertura della pasta di zucchero con il “giusto grado zuccherino” la trovi qui.

Decorazione pasta di zucchero di Cecilia Campana

  • q.b. pasta di zucchero bianca 
  • q.b. pasta di zucchero rosso
  • q.b. perline bianche

Preparazione

  • Stendi la pasta di zucchero bianca e rossa e con la formina stampa i cuori.
  • Con il taglierino dividi i cuori (3/4) alternando il bianco con il rosso.
  • Con il pennellino stendi la gelatina sul retro della pasta di zucchero e unisci le due parti.
  • Con l’ausilio di uno stuzzicante crea le impunture.
  • Decora con le perline argento, i petali e il cuore “a filo”.

2 Commenti

  • Mary

    2 Febbraio 2023 at 22:39

    Bellissima intervista dove emerge la passione e la dedizione nell’applicare ai suoi capolavori qualcosa di personale tanto da renderli unici nel loro genere… complimenti vivissimi artista di mani e di cuore ❤️

    1. cuoredifrolla

      2 Febbraio 2023 at 23:02

      Bellissime parole che racchiudono il talento e la maestria di una grande artista a livello internazionale del wedding cake come Cecilia Campana.

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